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Titolo: A Vampyre Story-Una Storia di Vampiri
Sviluppatore: Autumn Moon Entertainment
Pubblisher: Crimson Cow
Distributore: Multiplayer.it Edizioni
Anno: 2009

INTRODUZIONE
In questo periodo si parla tantissimo di giochi cinematografici e di grafica fotorealistica, in realtà, guardando certi titoli si ha l’impressione che questa tendenza sia iniziata già da tempo. Semplicemente verrebbe da pensare che una volta più che al cinema hollywoodiamo, per alcuni prodotti ci si ispirasse maggiormente al cinema d’animazione.

STORIA
A Vampyre Story-Una Storia di Vampiri ha una trama classica, comune a tutti i racconti di questo genere: una bellissima ragazza viene rapita, uccisa e trasformata in vampiro da qualche pazzo, solo che, questa volta, la ragazza in questione è un’allieva dell’Accademia dell’Opéra di Parigi e il pazzo, a quanto pare, è un ammiratore che adora la sua voce e che vuole tenerla con sé per l’eternità, trasformandola in un vampiro e facendone la sua sposa

Il giocatore vestirà i panni della neo-vampira, catapultata di colpo dagli agi e dal lusso della città delle luci in un castello cupo e spaventoso, dal quale dovrà tentare di fuggire, aiutata dal suo unico amico: Froderick, un pipistrello parlante

GRAFICA
A Vampyre Story-Una Storia di Vampiri è un videogioco pc con una grafica molto colorata e personaggi molto stilizzati e comici che ricordano da vicino quelli di alcuni film di Tim Burton, come La Sposa Cadavere.

La grafica è abbastanza fluida e le ambientazioni sono sufficientemente curate.

Il disegno risulta tanto gradevole da far apparire quasi assurdi anche i personaggi più spaventosi, in puro stile cartoon

ENIGMI
Questo videogioco pc presenta una discreta varietà di enigmi che, come in ogni punta e clicca che si rispetti sono basati prevalentemente sull’utilizzo di oggetti in inventario.

I pochi puzzle veri e propri presenti nel gioco sono facilmente risolvibili e non risultano eccessivamente frustranti, il che potrebbe essere visto da un lato come una mancanza di sfide stimolanti, ma dall’altro come un modo per terminare l’avventura senza rimanere bloccati per ore nello stesso punto.

Dipende dai punti di vista!
INTERFACCIA
L’interfaccia di questo videogioco pc è abbastanza semplice: con il tasto destro si apre l’inventario, sotto forma di bara, perfettamente intonato al contesto, con il tasto sinistro si prendono gli oggetti e si usano dove serve.

Particolarmente interessante la possibilità di memorizzare la posizione di alcuni oggetti, magari particolarmente pesanti o ingombranti, che vengono segnalati in inventario da una sagoma azzurra, per poi tornare a prenderli in seguito.

Quando serviranno questi oggetti sarà sufficiente cliccare sulla sagoma azzurra in inventario e il personaggio andrà a prenderli.

I salvataggi si effettuano richiamando il menù principale con il tasto ESC e sono illimitati.

SONORO
Questo videogioco pc presenta un discreto sonoro, con ottime musiche e voci ben caratterizzate.

Se si deve trovare un difetto si può dire che la voce della protagonista può risultare, a lungo andare, un po’ stridula e fastidiosa.

Complessivamente il comparto sonoro risulta comunque ben realizzato con musiche ed effetti ben integrati nell’ambiente

CONCLUSIONI
Un buon videogioco pc che prende un po’ in giro la “moda” dei vampiri che cominciava a diffondersi proprio in quel periodo e che, comunque risulta molto gradevole e divertente.

Un buon esempio di commedia horror.

Una volta si era cominciato a parlare di un probabile seguito e di una serie episodica, che avrebbero dovuto essere solo l’inizio di un progetto più vasto ma che poi sono andati “dispersi”, con il primo seguito, A Vampyre Story 2-A Bat’s Tale, lanciato su Kickstarter con una raccolta fondi fallita.

Staremo a vedere se Bill Tiller, il creatore di questo gioco,deciderà di riprovarci, teniamo le dita incrociate!