4/5 - (1 vote)

Titolo: Wonder Woman
Nazione: USA
Anno: 2017
Regia: P.Jenkins
Con: G.Gadot, C.Pine

INTRODUZIONE
Nuova trasposizione fumettistica che continua il progetto del cosiddetto DC Cinematic Universe.

Questa volta tocca ad una delle più famose supereroine della carta stampata!

STORIA
Wonder Woman è il nuovo film dell’universo espanso DC, dopo L’Uomo d’Acciaio, Batman V Superman e Suicide Squad.

Diana è una ragazza cresciuta nella misteriosa e remota isola di Temishira, nascosta dal mondo esterno e popolata interamente da una tribù di donne guerriere, le amazzoni.

Tutto cambierà radicalmente con l’arrivo di un misterioso aereo che trasporta una spia americana, il soldato Steve Trevor.

Sarà il momento per Diana di affrontare il mondo esterno e tentare di distruggere il malvagio Ares, signore della guerra.

OPINIONI
Ho apprezzato molto Wonder Woman, perché rappresenta un nuovo capitolo dell’evoluzione verso il cosiddetto “girl power”, una tendenza affermatasi negli ultimi anni che prevede la produzione di film con protagoniste femminili molto forti.

La casa di produzione per eccellenza che segue quest’onda è la Disney, ma possiamo dire, certamente, che non sia l’unica, anche se, in questo caso particolare, il personaggio appariva così già nel fumetto e nella serie tv anni Settanta, quindi ben prima che tutto questo iniziasse.

TECNICAMENTE
Dal punto di vista tecnico il film non presenta poi così tanti difetti, anche se non si tratta certamente di qualcosa di eccezionale: le scene di combattimento, a volte, presentano un effetto rallenty che può sembrare leggermente fastidioso e certi dialoghi appaiono un po’ banali.

Quello che ho trovato abbastanza divertente, invece, è l’ingenuità della protagonista che, avendo vissuto sempre in un contesto “protetto”, fatica molto a comprendere il mondo esterno e attribuisce la causa di alcuni eventi ad un’entità superiore.

CONCLUSIONI
Un buon prodotto, con qualche difetto ma con una forte morale di fondo: è inutile cercare giustificazioni per certi comportamenti, a volte gli uomini sono semplicemente cattivi.